Funzionalità, comfort e stile: un bagno smart rispetta tutti questi requisiti grazie a una giusta combinazione di progettazione su misura, arredamento moderno e soluzioni ad hoc. Questo vale anche per un bagno piccolo in cui il design e l’arredo hanno un ruolo ancora più incisivo nella riuscita del progetto che implica una gestione ottimale degli spazi senza trascurare la praticità degli arredamenti e il decoro.
I bagni moderni, del resto, hanno sempre più spesso dimensioni piccole e in questi casi poter contare su una serie di idee furbe per arredare può essere di grande aiuto. Questo non vuol dire, semplicemente, optare per arredi piccoli, ma piuttosto, come vedremo, partire da una progettazione efficace, sfruttare anche uno spazio piccolissimo, per poi giocare con colori e decori che aiutino ad aggiustare la percezione del bagno nel complesso.
Come ottimizzare la pianta di un bagno piccolo
Il primo aspetto da affrontare nell’organizzazione di un bagno piccolo è sicuramente l’uso che se ne farà. Se si tratta dell’unico bagno della casa la progettazione sarà molto diversa rispetto al caso, ad esempio, di un bagno secondario o “di rappresentanza” ma anche di un bagno lavanderia. In tutti i casi è bene tenere presente che esiste una normativa comunale che stabilisce le misure minime del bagno e le distanze tra gli arredi, normativa da tenere come punto di riferimento per capire cosa è possibile fare.
Dopo questa fase preliminare si può entrare nel vivo della progettazione dell’impianto idraulico e di quello elettrico. Per quanto riguarda il primo, in un bagno piccolo sarà presente un lavabo di dimensioni contenute, i sanitari e una doccia di dimensioni standard, preferibile alla vasca proprio per questioni di ingombro. È questa la fase in cui decidere se inserire anche gli attacchi per una eventuale lavatrice, asciugatrice o scaldabagno. Per questi elettrodomestici, così come per l’illuminazione, sarà importante ottimizzare anche l’impianto elettrico e i punti luce, oltre alle prese.
La scelta dei colori e dei materiali: soluzioni furbe dal pavimento alle pareti
Nella scelta delle piastrelle per pavimento e pareti le possibili strade da seguire sono due: optare per colori chiari che ampliano la percezione dello spazio, oppure scegliere colori intensi che catturano l’attenzione distogliendola dalle dimensioni effettive.
Nel caso in cui si desideri massimizzare la luminosità è meglio scegliere piastrelle chiare, se invece il desiderio è dare stile, si può giocare con colori vivaci e caratterizzanti. Anche la scelta del formato può aiutare a migliorare la percezione e il comfort visivo, se si posano piastrelle grandi riducendo al minimo la fuga e massimizzando l’effetto di continuità. Infine, le finiture lucide riflettono la luce amplificandola mentre le finiture opache trasmettono un’estetica più sobria e contemporanea.
Mai trascurare l’illuminazione e lo spazio per il contenimento
Anche in un bagno piccolo è importante creare un sistema di illuminazione artificiale con più fonti. Una fonte dall’alto, ad esempio di faretti diffusi su tutto il soffitto, contribuisce a illuminare il bagno nel complesso. Una o due luci in corrispondenza dello specchio sono funzionali e decorative, la luce all’interno della doccia renderà questo momento più piacevole, soprattutto se si sceglie la cromoterapia. Se è presente una finestra, è bene che i vetri siano opachi per lasciar passare la preziosa luce naturale senza rinunciare alla privacy.
Un altro elemento da non trascurare è il contenimento: in fase di progettazione e di scelta degli arredi è importante individuare i punti in cui è possibile inserire una cassettiera, una mensola o altri elementi in cui riporre prodotti da bagno e asciugamani. Una soluzione sempre valida è il mobile lavabo con cassettoni, da integrare con una o due mensole per sfruttare anche la superficie delle pareti.
Sanitari e arredi a ridotto ingombro
La necessità di preferire arredi dal ridotto ingombro può trasformarsi in opportunità per individuare modelli dal design particolare e caratterizzante. Esistono, ad esempio, dei lavabi piccoli ma quasi scultorei proprio grazie alle forme particolari che hanno. Per quanto riguarda i sanitari, meglio affidarsi a modelli tradizionali ma dall’ingombro contenuto per non rinunciare alla praticità d’uso. Lo stesso vale per la doccia, il piatto non dovrà essere al di sotto dei 70+70cm e il box è sempre da preferire alla tenda.
Piccoli dettagli per rendere il bagno piccolo più interessante
Nel bagno piccolo, la cura dei dettagli è ancora più importante: perché contribuisce a renderlo più confortevole, distoglie l’attenzione dalle dimensioni contenute e gli conferisce stile e personalità. Alle pareti possono essere appesi quadri decorativi in cui perdersi dimenticandosi che il bagno è piccolo. Un profumo per ambienti rende lo spazio più accogliente e sofisticato e una pianta cascante sulla mensola rende l’atmosfera subito familiare. Anche la biancheria da bagno gioca un ruolo importante in questo senso: asciugamani e tappetino coordinati trasformeranno il piccolo bagno in un bagno curato ed elegante.