Un piccolo giardino tranquillo in cui rilassarsi è un privilegio da valorizzare, un’estensione dell’appartamento da progettare e arredare proprio come il salotto. I piccoli giardini, con il giusto arredo, possono trasformarsi in oasi all’aperto in cui trascorrere momenti di pace solitaria così come serate in compagnia. Del resto, le dimensioni contenute li rendono più facili da sistemare limitando anche il budget. Cosa si può fare in un piccolo giardino? Dedicarsi alle piante, scegliendo quelle più adatte agli spazi e al clima, senza dimenticare qualche aromatica da usare in cucina. Allenarsi oppure praticare yoga e meditazione con l’aiuto di un tappetino. Fare colazione al mattino oppure, nel fine settimana pranzare e cenare nelle serate più miti. E naturalmente lo spazio esterno, in quanto prolungamento del living, può trasformarsi facilmente in angolo salotto che gli ospiti apprezzeranno per un aperitivo. Anche un piccolo giardino necessita di una progettazione per individuare le giuste proporzioni tra aree dedicate al verde e spazi da vivere, come accade per tutto nella ristrutturazione di un appartamento. Vediamo, quindi, qualche idea per sfruttare al meglio questo spazio.
Arredi ed elementi indispensabili in giardino
Il giardino è uno spazio all’aperto in cui sono presenti delle piante: può sembrare un’osservazione banale ma in realtà è un aspetto da non trascurare quando si individuano gli elementi indispensabili da inserire. La presenza delle piante richiede, infatti, un minimo di attrezzatura per la loro cura, come un rubinetto e un innaffiatoio ma anche un contenitore per il terriccio e per i vasi e i piccoli attrezzi indispensabili anche in un piccolo giardino.
Naturalmente le piante stesse, con i loro vasi, occupano spazio e la dimensione di questi ultimi deve essere individuata pensando anche alla loro crescita: alcune piante hanno bisogno di vasi più grandi e profondi, altre si accontentano di contenitori più piccoli. Dopo aver pensato a ciò di cui hanno bisogno le piante si può cominciare a immaginare il resto dell’arredo. Le sedute sono l’elemento probabilmente più importante per godere del giardino e condividerlo. In base allo spazio a disposizione si può decidere numero, tipologia e dimensioni delle sedute. Qualche esempio? Alternare poltroncine, con una panca e un divanetto per creare un angolo salotto. Ed è opportuno inserire anche uno o due tavolini da appoggio. Se si ha abbastanza spazio a disposizione, è bello creare una zona pranzo con un tavolo da 4 o 6 corredato di sedute o panche. Un elemento prezioso nel giardino è l’ombrellone parasole, indispensabile proprio nelle stagioni calde in cui si sfrutta di più lo spazio all’aperto.
Quale stile adottare per l’arredo di un piccolo giardino
Negli ultimi anni il settore dell’arredo giardino si è ampliato e arricchito ed è cresciuta la consapevolezza di poter godere del proprio spazio esterno anche se di dimensioni contenute. Ecco perché oggi è possibile scegliere tra molti stili diversi: dal nautico al boho chic, dal classico al contemporaneo. Non bisogna dimenticare, però, che l’arredo esterno è sempre in comunicazione con quello interno e a questo proposito occorre scegliere tra due approcci. Il primo è quello della continuità e consiste nel dare all’esterno uno stile coerente con l’interno. Il secondo è quello della discontinuità e consiste nel dare all’esterno uno stile diverso da quello interno.
Sono entrambe scelte valide, ciò che conta è creare una dinamica armonica tra dentro e fuori, stabilire un filo conduttore che, ad esempio, può essere cromatico, materiale o formale. Allo stile è strettamente legato il materiale prevalente dell’arredo, un aspetto da considerare con attenzione dal momento che gli elementi esposti agli agenti atmosferici devono essere realizzati con materiali e tessuti specifici. E sebbene oggi sia possibile trovare arredi estremamente performanti da questo punto di vista, sarà opportuno anche pensare alle specifiche condizioni atmosferiche del luogo in cui si trova il giardino: dalle alte temperature alle gelate, ciascun fenomeno potrà avere un impatto sugli arredi.
Creare un vialetto e un angolo conversazione
Piccoli interventi di muratura possono davvero trasformare il giardino rendendolo più bello e fruibile nonché più facile da manutenere. Un vialetto pavimentato è un’ottima soluzione e consente di guidare attraverso lo spazio chi usa il giardino. Inoltre, scegliendo il pavimento giusto, sarà un elemento decorativo e funzionale, e aiuterà a non portare terriccio dentro casa.
Non occorre che il vialetto sia molto ampio, ma deve comunque consentire un passaggio comodo, può essere dritto oppure curvo, a seconda dello stile che si vuole dare all’insieme. Il vialetto può condurre all’ingresso oppure a una zona conversazione, da pavimentare con lo stesso materiale: in questo modo si offre al giardino un orientamento rendendolo più accogliente e definito. Vialetto e zona conversazione saranno circondati dalle piante, alternando cespugli, piccoli alberi e piante aromatiche, preziose se si ha il gusto di cucinare con erbe fresche e profumate. E in tema di piante profumate è sempre utile scegliere alcune specie che tengano lontane le zanzare, in previsione delle serate estive.

