Pulire casa dopo i lavori di ristrutturazione, nonostante i teli di nylon e tutte le attenzioni dell’azienda che ha effettuato il lavori, è un impegno non da poco.
Per pulire il tuo appartamento dopo i lavori ti consigliamo di partire sempre dall’alto verso il basso, tenendo i pavimenti come ultima cosa. Vediamo, quindi, come procedere.
Pulire i pavimenti dopo la ristrutturazione
Ecco i passaggi da seguire per pulire i pavimenti della tua casa, dopo i lavori di ristrutturazione:
- Aspira per togliere il grosso
- Scegli dei detergenti adatti ai materiali
- Togli eventuali patine di cemento o macchie di pittura
- Spazza il pavimento
- Lavalo, anche più volte
I residui di stucco, vernice e cemento sono un classico dopo i lavori di ristrutturazione. Prima di lavare le superfici rimuovi tutti gli eccessi di materiale, anche con un raschietto. Se i tuoi pavimenti sono nuovi ti consigliamo di chiedere al tuo fornitore quali siano i detersivi e detergenti più adeguati: marmo, cotto, parquet e mattonelle non vanno trattati con gli stessi prodotti!
Un passaggio a cui fare attenzione è quello della pulizia di angoli e fughe, dove si accumulano sempre i residui e la polvere. Per pulire queste zone puoi utilizzare dei semplici rimedi fai da te usando bicarbonato e aceto di vino. Diluisci il bicarbonato o l’aceto in un po’ d’acqua, applicalo sulla zona interessata e rimuovilo dopo una decina di minuti. Per lo sporco più ostinato puoi anche sfruttare le setole di un vecchio spazzolino come spazzola, per grattare via tutti i residui.

